La Notte di San Giovanni

Il programma:

• Arrivo ospiti ore 19:00
• Accoglienza e passeggiata al Campo di lavanda con esperienza della pianta, e piccola introduzione conoscitiva.
• Piccola meditazione olfattiva con olio essenziale di Lavanda.
• Scambio esperienze personali.
• Aperitivo
• Conversazione sulla Notte di San Giovanni e le piante dell'epoca.
• Insegnamo come preparare l'Acqua di San Giovanni.
• Significato del fuoco. Bruciamo i foglietti con i nostri intenti nel braciere.

Il prezzo del biglietto è di 50,00 € a persona. Potrai pagare direttamente all'ingresso dell'azienda agricola.

Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, Il Sole raggiungendo la sua massima declinazione positiva sull’equatore celeste, ci regala  il miracolo del giorno più lungo e della notte più breve (il contrario di quanto accade in un altro fondamentale transito del nostro astro, durante il solstizio d’inverno).

Nel giorno del Solstizio estivo, il Sole sembra fermarsi nel cielo  [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»], per poi nei giorni successivi iniziare il moto inverso con la conseguente diminuzione delle ore di luce.

Per festeggiare il culmine del Sole nel Cielo , prima del seguente seppur lento declino, i contadini festeggiavano questa magica Notte accendendo falò nelle campagne, facendo processioni per i campi con le torce accese e facendo ruzzolare ruote infuocate giù per i pendii.

Il FUOCO, grande protagonista di questa epoca dell’anno, quasi a sostenere il Sole che sta calando.

San Giovanni è il Sole che precede l’arrivo del Cristo Sole a Natale…

Ma anche l’Acqua vibra in questa notte, che è anche la Notte della purificazione, e allora si preparavano grande ciotole di acque contenenti le erbe propizie raccolte durante il giorno, e lasciate sotto la Luna fino al mattino.

Ed ecco allora nascere l’Acqua di San Giovanni, con cui lavarsi il mattino, purificatrice ma anche propizia alla fecondità.